Sciatore austriaco. Atleta dotato di grande potenza fisica, subì a
lungo la rivalità del connazionale Hermann Maier, dominatore dello sci
mondiale di fine anni Novanta, inizio nuovo millennio. Campione del mondo in
supergigante e in combinata a Saalbach (1991),
E. vinse l'argento in
slalom gigante alle Olimpiadi di Nagano del 1998, piazzandosi ugualmente al
secondo posto in supergigante ai Mondiali di Sankt Anton del 2001. Dopo il grave
incidente motociclistico occorso a Maier (agosto 2001), divenne l'incontrastato
numero uno del circo bianco: nel 2002 si aggiudicò la Coppa del Mondo
generale e alle Olimpiadi di Salt Lake City vinse l'oro in slalom gigante,
l'argento in supergigante e il bronzo in discesa libera. Nel 2003 bissò
il successo della Coppa di cristallo, laureandosi inoltre campione del mondo in
supergigante nel corso della rassegna iridata di St. Moritz. Nel settembre 2004
decise di ritirarsi dall'agonismo (n. Stumm 1969).